Molti dei percorsi di Scienceground si occupano di AI, Intelligenza Artificiale, di come funziona, e di come i suoi meccanismi complicati (ma spesso non complessi) rischiano di confermare pregiudizi umani e rinforzare meccanismi coercitivi. Siamo stati invitati dai ragazzi del Laboratorio L’Isola, a Bologna, per fare una chiacchierata e imparare a leggere insieme l’enorme letteratura a disposizione. Uno dei nostri articoli di riferimento è
Yarden Katz, Manufacturing an Artificial Intelligence Revolution, disponibile su SSRN 3078224, 2017.
Inoltre ci stiamo preparando con Harry Collins, Artifictional Intelligence, e un paio di manuali pratici di machine learning.
Aperitivo scientifico c/o Laboratorio L’Isola, Bologna
Se l’intelligenza è un tratto che distingue l’uomo rispetto alle altre specie viventi, dovrà essere frutto di un artificio, o di un errore evolutivo. Ecco allora che fantastichiamo di algoritmi che eseguono il pensiero umano e di macchine inanimate che si ribellano per un errore di programmazione. In questo laboratorio discuteremo della cosidetta “Intelligenza Artificiale”: come funzionano gli algoritmi di analisi dei big data, quali modelli dell’intelligenza umana presuppongono, e quali contesti sociali sono sottoposti al dispiegamento di questo strumento. E di come mai, di fronte al pianto di un bambino, Terminator-Schwarzenegger afferma: it’s something I can never do.
A seguire cena sociale e concerti
ALESSANDRO BARO E FEDERICO BERTOLUCCI
QUETZAL
Batteria e sintetizzatori – Chitarra acustica e voce
Chitarra elettrica e vocesfumature folk rock e cantautorale